label2 _LOOKBOOK


label2  _lookbook
_by alenpinku and andreapopovic
collection/ scena 2.3_ Autumn/Winter 2013/14
photographer _RICCARDO BERNARDI
make up artist _ALICE FADDA
models _PATRICIA REGINA - FERNANDA MARIAN
















composition: line, color, detail, sketches, sound, outfit, collection // equal FASHIONCLASH









FASHIONCLASH MAASTRICHT/HOLLAND



www.fashionclash.nl

INTERVIEW WOMADE

Ecco a voi Label2, brand nato dal felice incontro tra Andrea Popovic e Alen Pinku. I due – la prima originaria della Bosnia e il secondo della Serbia – si sono incontrati frequentando lo stesso corso di decorazione all’Accademia di Belle Arti di Brera e da allora hanno affrontato insieme tutte le avversità della nuova e competitiva realtà italiana.
Avevamo già parlato di loro in occasione del primo Womade e ora li incontriamo di nuovo in occasione della loro partecipazione a Fashionclash (fashionclash.nl), uno “scontro” tra giovani e promettenti fashion designers che si trovano a Maastricht presentando le proprie creazioni.
Aspettiamo di vedere i loro prossimi successi sicuri che la loro ascesa sia solo all’inizio.

Pensate di essere cambiati o cresciuti in qualche modo dalla vostra esperienza a WOMADE?
Cambiati ma anche cresciuti molto, svolgiamo il lavoro in modo più serio e inoltre la nostra esposizione a WOMADE resterà per sempre la prima.

LABEL2 - 01

Cosa porterete a Fashionclash? Come vi apprestate ad affrontare l’evento?
Il tema per la partecipazione a Fashionclash era libero, per cui abbiamo deciso che il mood di questa nostra collezione sarebbero stati gli affascinanti anni ‘90, gli anni in cui siamo cresciuti e abbiamo percepito una musica e uno stile liberi. Per il momento siamo un po’ stanchi, ma al tempo stesso ci sentiamo pieni e carichi di energia positiva.

LABEL2 - 02

Siete ancora per una donna rigida ed essenziale? Dalla vostra pallette sembrerebbe di sì…
Sempre rigida, però dalla vita accentuata e caratterizzata da forme meno geometriche; continuiamo poi a giocare con il mai escluso neoprene, insieme alla seta e alla lana. Una novità nella nostra pallette è un colore chiaro e glaciale.

LABEL2 - 03

Avete dei consigli per dei giovani designer che vogliono lanciarsi nel mondo della moda?
Pensateci bene! :)

Diapositiva 1

Di tutte le esperienze fatte finora quale città, evento o occasione avete trovato la più ispirante?
I piccoli particolari raccolti in giro un po’ ovunque.

LABEL2 - 07

In bocca al lupo per il concorso allora!
Crepi: vi terremo aggiornati su tutto!


Andrea Tata

INTERVIEW SHEDONISM, by Monica Faretra



Shedonism


Alen Pinku and Andrea Popovic presents “#2″

A & A, Alen Pinku e Andrea Popovic, stessa iniziale ma nessuna parentela, solo una forte amicizia e un interessante connubio creativo.
La coppia ha infatti presentato la capsule collection, #2 (leggasi numero 2 ), all’AIDE Factory, nuovo showroom alle porte di viale Monza a Milano, che rappresenta diversi artisti e designer. Lui, specializzato in studi di Fashion Design in Serbia, con già alle spalle un’esperienza sul campo, Lei, bosniaca, arriva dal mondo della pittura. Si incontrano all’Accademia di Brera e, come spesso succede nelle scuole d’arte, due teste creative si compensano e nasce un’amicizia legata dalla passione per l’arte pura e la moda, che poi sfocerà in una collaborazione nel campo del design dell’abbigliamento da due anni a questa parte.
Come molti neo-designer desiderosi di allontanarsi dai diktat ferrei dell’alta moda, portano avanti un’idea meno legata al tempismo standard delle proprie presentazioni: propongono collezioni che si inseriscono perfettamente in qualunque stagione, grazie all’uso del neoprene, che sin dai primi progetti rappresenta il loro sigillo. Per dare un’impronta più estiva, in quest’ultima capsule compaiono decorazioni in organza di seta mixate al semplice cotone. Abiti lunghi e come contraltare maglie e top corti con shorts a vita alta. C’è un gioco di tagli sartoriali minimalisti su tessuti fatti moderni dai colori neutri e scuri.
Il duo è sempre pieno di idee e la A femminile della coppia al momento si sta anche dedicando a una collezione parallela di shorts diy multicolor e con borchie a iosa.
Da tenere d’occhio perché: dal sud verrà a farci visita Caronte ma dall’est arriva un vento carico di freshness difficile da sottovalutare. E forse è proprio quello di cui abbiamo bisogno in questa calda estate.

INTERVIEW

Andrea Popovic e Alen Pinku sono a capo del marchio Label2.
Dopo aver esposto le proprie creazioni durante il launch party di WOMADE, Andrea ci parla di loro in questa intervista esclusiva.
La vostra unione artistica è iniziata studiando a Brera?
E’ lì che ci siamo conosciuti. La vera collaborazione sul brand però è nata due anni fa.
Vi occupavate entrambi di moda già da prima del vostro incontro?
Sì, ed è proprio per la moda che ci siamo trasferiti a Milano. Abbiamo iniziato frequentando il corso di decorazione in Accademia, ma solo perché quello di Fashion Design non esisteva ancora. Abbiamo comunque sempre lavorato individualmente a qualche progetto di moda.
Quali sono gli elementi d’ispirazione che hanno dato vita alla vostra collezione?
La nostra collezione è molto minimal, con linee e forme molto rigide. Abbiamo iniziato utilizzando il neoprene. Continuiamo a lavorare con questo materiale ricercando sempre nuove forme.
Come mai proprio questa scelta?
L’avevo scoperto mentre ero ancora studentessa a Brera. Me ne hanno parlato le mie insegnanti: da lì ho iniziato a utilizzare il neoprene. Successivamente ho realizzato la mia prima collezione e me ne sono davvero innamorata! Anche Alen non è rimasto indifferente all’effetto che creava e così abbiamo deciso di continuare a percorrere questa strada.
La donna che rappresentate è essenziale fino a sembrare quasi rigorosa. A quale archetipo vi rivolgete di preciso?
E’ il materiale stesso che conferisce quell’aspetto rigido e rigoroso. Noi non siamo mai partiti da questo concetto. A dire il vero, ci sono altri pezzi della collezione che non danno quell’immagine di rigore: la nostra donna è un pò misteriosa, anche molto sicura di sé, ha una personalità forte.
Se doveste scegliere un’icona della moda o del cinema per promuovere i vostri abiti chi scegliereste e perché?
Senza ombra di dubbio Bjork. Lei è molto alternativa e misteriosa, ama provocare in un modo diverso rispetto a quello che siamo abituati a vedere.
Disegnate entrambi o avete ognuno un ruolo preciso nella creazione?
Del disegno ci occupiamo in due perché è fondamentale la combinazione delle nostre idee. Ci troviamo comunque sulla stessa lunghezza d’onda a livello di gusti.
Che cosa avete in progetto per il futuro, nuove idee, riferimenti?
Al futuro pensiamo sempre. Abbiamo nuove idee e progetti in cantiere. In questo momento stiamo lavorando sulla nuova collezione estiva che sarà presentata tra circa un mese sul nostro blog.
Grazie, allora guarderemo con attenzione.
Grazie a voi, We love WOMADE!
www.label2.blogspot.com
a cura di Giovanni Celsi

2.2





label2 for NOU Magazine

URBAN HEROIN, NOU Magazine, Oct12
Photographer: Lior Susana
Styling: Patrizia D'Elia 
MUA: Tonia Calzerano 
Model: Chelsea Freeborn @ Boom, Milan







www.liorsusana.com
www.patriziadelia.com